Quella disputata sabato scorso a Biella è stata un’edizione avvincente e combattuta del Trofeo A112 Abarth
che ha contato al via quindici equipaggi, partiti al seguito del Rally Lana Storico valevole per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Marcogino Dall’Avo, navigato in quest’occasione da Carlo Fornasiero, apre le danze vincendo la prima prova
davanti a Marcello Morino e Massimo Barrera e ai sorprendenti Luca Cortellazzi e Federico Busato esordienti
nella Serie organizzata dal Team Bassano. Morino, a conferma di una costante crescita di prestazioni
passa al comando sulla “Baltigati” ma sulla lunga “Bioglio” paga 31” nei confronti di Dall’Avo che riprende il
comando al termine del primo giro seguito da Giacomo Domenighini con Hermann Clavel alle note e da Riccardo
Pellizzari e Renato Vicentin. Dall’Avo si ripete sulla “Campore 2” come anche Morino sulla “Baltigati 2”,
risultato che lo riporta alle spalle del leader ma sciupa tutto sulla prova finale uscendo di strada.
Per Cortellazzi arriva la soddisfazione dello scratch sulla “Bioglio 2” che gli permette anche di chiudere
la sua prima esperienza al secondo posto assoluto precedendo proprio sul filo di lana un convincente Pellizzari.
La classifica assoluta contempla poi in quarta posizione Fabio Basso e Mauro Cairati con la versione Gruppo A,
seguiti da Lorenzo Bergamaschi e Flavio Sella, quinti, a precedere Maurizio Ribaldone e Massimo Torricelli, sesti.
Settimi assoluti sono Enrico Zuccarini e Daniele Grechi mentre all’ottavo posto chiude Fabio Vezzola navigato dal
nipote Nicolò Abbatucci, seguiti da Rosario Pennisi ed Angelo Bregliasco, con Damiano Almici e Stefano Pedrini a
completare la top-ten fuori dalla quale rimangono solo Enrico Volpi e Vittoriano Mei undicesimi, a chiudere il
gruppo dei classificati. Quattro sono infatti gli equipaggi ritirati: oltre ai menzionati Morino e Barrera,
non hanno tagliato il traguardo Cazziolato – Piazza, Domenighini – Clavel e Imperato – Fontana.
Dall’Avo incassa anche punti pesanti anche per la classifica “over 60” e nelle altre “speciali”, Cortellazzi
entra nella “under 28”, Pellizzari passa in testa in quella per le vetture con cambio a quattro marce e Basso
prosegue solitario in quella del “Gruppo A”.
Concluse le fatiche di un impegnativo Rally Lana Storico, il Trofeo dà l’appuntamento all’ultimo fine settimana
di settembre quando si correrà il Rallye Elba Storico con la formula di “Gara 1 e 2” e conseguente doppio punteggio.
Classifiche dopo il Rally Lana Storico. Assoluta: 1. Dall’Avo 70, 2. Cazziolato 38, 3. De Rosa 35, 3. 33, 4.
Gentile e Pellizzari 26, 5. Zanelli 25. Under 28: 1. De Rosa; Over 60: 1. Dall’Avo. Gruppo A: 1. Basso; 4 marce: 1. Pellizzari
Il calendario del Trofeo: 1/2 marzo, Rally Vallate Aretine; 19/20 aprile, Rally Costa Smeralda Storico; 31
mag/1giu, Rally Valsugana Historic Rally; 21/22 giugno, Rally Lana Storico; 26/28 settembre, Rallye
Elba Storico; 29/30 novembre, Rally del Brunello.
Andrea Zanovello
AZ Media
Si è conclusa con un doppio successo targato Porsche 911, la prima edizione del Rally Lana Storico Regularity,
valevole per il Campionato Italiano Rally di Regolarità Auto Storiche disputatosi sabato 22 scorso, a Biella
in abbinamento al rally storico titolato CIRAS.
Dei cinquanta equipaggi iscritti, record per la tipologia di gara, sono stati quarantotto quelli al via,
diciannove dei quali nella “media 60” e ventinove nella “media 50”.
MEDIA 60
La gara inizia nel segno dei fratelli Fabio e Paolo Verdona su Peugeot 205 Gti, ma al termine del primo giro
a prendere il comando sono Michele Beretta e Viola Montanelli su Porsche 911 i quali precedono l’altro Beretta,
Alberto in coppia con Massimo Liverani su analoga vettura, e provvisori terzi sono Gabriele Seno e Francesco
Giammarino con l’Opel Kadett GT/e, con Verdona scivolati al sesto posto. La gara prosegue con la sfida in famiglia
ma dopo la “Baltigati” si fanno sotto Ermanno Keller e Marianna Ambrogi con l’Audi quattro; le posizioni rimangono
invariate anche dopo i rilevamenti della lunga “Bioglio” e al traguardo presso il centro commerciale “Gli Orsi” sono
Michele Beretta e Viola Montanelli a festeggiare la vittoria, col podio completato da Viola – Liverani e Keller – Ambrogi.
In quarta posizione chiudono Seno e Giammarino, e nel finale i Verdona riescono ad entrare nella top-five. Tra le scuderie è
la Milano Autostoriche a brindare per la vittoria oltre che per i primi due posti dei propri portacolori nell’assoluta.
MEDIA 50
Con un elenco iscritti di spessore, erano diversi i candidati per la vittoria finale ma a far capire quale sarebbe stato
l’andamento della gara hanno provveduto Antonella Monza e Susanna Nicolini anch’esse a bordo di una Porsche 911 con la
quale hanno preso il comando sin dalla prima prova mantenendolo per tutta la gara. A nulla sono valsi i tentativi di
insidiarle, dapprima da parte di Marco Gandino ed Enrico Merenda su Autobianchi A112 Abarth e poi di Paolo Concari e
Marco Frascaroli, rimasti in scia alle future vincitrici per due terzi di gara e sul secondo gradino del podio,
una volta al traguardo. Gandino perdeva qualche posizione e ad approfittarne sono stati Enrico Maria Bertolini e
Giovanna Pasello su Lancia Beta Montecarlo, alla fine terzi assoluti. Ottima prestazione l’ha fornita anche Maurizio
Verini assieme a Laura Martines su Fiat X 1/9, quarti per sole due penalità di scarto su Vittorio Catanzaro e
Anna Maria Beneduce nel quintetto finale con la Mazda 323F. Doppio brindisi per le vincitrici Monza e Nicolini
che si sono imposte anche nella classifica femminile e bottino pieno per la Scuderia Milano Autostoriche nuovamente
vincitrice anche nella media “50”.
Con l’arrivo dell’ultima vettura della regolarità si è conclusa nella serata di sabato 22 giugno una riuscita ed
avvincente edizione del Rally Lana Storico, ottimamente organizzato da Veglio 4x4 e BMT Eventi in collaborazione
con l’Automobile Club Biella, duplice gara che con centocinquanta equipaggi partiti ha avuto un’ulteriore conferma
del gradimento da parte dei protagonisti del mondo delle auto storiche.
Andrea Zanovello
AZ Media
Sono Marco Bertinotti e Andrea Rondi i vincitori della tredicesima edizione del Rally Lana Storico,
quinto appuntamento del Campionato Italiano Rally Auto Storiche che si è svolto in data odierna con
partenza e arrivo a Biella. Per l’equipaggio della Rally & CO, il successo ottenuto con la Porsche 911 RS
bissa quello siglato nel 2021, grazie ad una gara perfetta e priva di errori, soprattutto nella scelta degli
pneumatici azzeccati fin dalla prima prova; delle sei regolarmente disputate, cinque portano la loro firma.
Per loro, oltre alla soddisfazione per la vittoria, anche quella per essersi aggiudicati il Trofeo
Meme Gubernati messo in palio per il primo equipaggio tesserato ACI Biella. In seconda posizione,
unici a tenere il passo dei futuri vincitori sono Lucio Da Zanche e Giuseppe Livecchi con una vettura analoga
con la quale sono riusciti a vincere la quarta speciale spezzando l’egemonia di Bertinotti. A completare il podio
ci pensano Corrado Pinzano e Marco Zegna, per la prima volta in gara con la BMW M3 con la quale si aggiudicano
la vittoria nel 4° Raggruppamento, mentre non fa quasi più notizia il successo nel 3° firmato da Ivan Fioravanti,
che porta a otto le vittorie di categoria con la Ford Escort RS condivisa con Annalisa Vercella Marchese.
Quinto gradino dell’assoluta per un’altra Porsche 911, quella di Alberto Salvini e Davide Tagliaferri
anch’essi alle prese con una scelta non azzeccata delle gomme. Traguardo tagliato anche per Natale Mannino e
Giacomo Giannone, sesti e secondi di 3° Raggruppamento su Porsche 911 SC seguiti da un convincente Luca Delle Coste,
settimo assoluto con la Ford Escort MK I condivisa con Giuliano Santi. Buona anche la prestazione di Riccardo Mariotti,
ottavo assieme a Giuseppe Tricoli su Ford Sierra Cosworth 2RM con la quale hanno preceduto la 911 SC di Beniamino
Lo Presti e Claudio Biglieri in recupero nel finale e, a completare la top-ten sono Luca Florio e Alessio Basile che
si trovano anche servita la vittoria in AJ2-2000 a seguito del ritiro di Luise, avvenuto a causa di un problema di natura
elettrica proprio nel corso dell’ultima speciale. Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori portano la Fiat 124 Spider alla vittoria
nella classifica femminile e, tra le scuderie, è ancora una volta il Team Bassano a primeggiare.
Oltre alla vittoria assoluta Bertinotti e Rondi marcano punteggio pieno anche nel Memory Fornaca; sono invece due Porsche
911 a primeggiare anche nel Michelin Trofeo Storico: la RS di Maiolo e Paracchini nel 2° Raggruppamento e la SC di
Valle e Bertoglio nel 3°. Quasi a senso unico anche la gara delle A112 Abarth dove a vincere, per la terza volta nella
stagione, sono Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras che hanno preceduto gli esordienti Luca Cortellazzi e Federico Busato;
podio completato da Riccardo Pellizzari e Renato Vicentin.
LA CRONACA
Pronti, via, e arriva la notizia del ritiro lungo il primo trasferimento patito da Gianfranco Cunico e
Luigi Pirollo appiedati da un semiasse della Porsche 911 SCRS.
La “Campore” vede svettare Bertinotti, più veloce di 1”5 rispetto a Da Zanche, entrambi con le Porsche 911 RS;
parte con un “tempone” la gara di Fioravanti che va subito al comando nel 3° Raggruppamento con la Ford Escort RS
Gruppo 4. Pinzano prende le misure alla BMW M3 precedendo Salvini anch’egli con la versione del 2° Raggruppamento
della Porsche 911. Parte molto bene anche Luise con la Ritmo e, nella stessa sua classe, si mette in evidenza Florio,
dodicesimo tempo con la Peugeot 205 GTI.
Sulla “Baltigati” il duo di casa incrementa il vantaggio su Da Zanche gettando le basi di quella che prende forma
come una lotta a due per la vittoria finale; Pinzano è già a 25”8 dalla vetta con Fioravanti e Salvini ad una manciata
di secondi seguiti da Pierangioli (Ford Sierra Cosworth 4x4) e Pasetto (Porsche 911) appaiati in sesta posizione
ma il toscano non entrerà nella successiva prova.
Bertinotti completa la prima tornata di prove infilando un altro scratch e al riordino al centro commerciale
“Gli Orsi” arriva con 15”6 su Da Zanche unico a restare in scia nonostante una scelta non ottimale di gomme
nelle prime due prove, visto che il terzo, Pinzano, è staccato di 37”6. Fioravanti, quarto, viaggia con abbondante
margine nel 3° Raggruppamento rispetto a Mannino settimo su Porsche 911 SC; Salvini in difficoltà con le gomme è
quinto davanti ad un efficace Luise e nel frattempo si ritirano anche Pasetto e Rimoldi con le Porsche 911. Palmieri
conduce solitario nel 1° Raggruppamento e nel Trofeo A112 Abarth, Dall’Avo precede Domenighini e Pellizzari.
La ripetizione della “Campore” assegna lo scratch a Da Zanche, andando a spezzare l’egemonia di Bertinotti,
e riduce di qualche secondo il gap, ma il leader risponde subito dopo imponendosi nuovamente sulla “Baltigati” e
con un vantaggio salito a 17”2 mette una pesante ipoteca sulla vittoria ad una prova dalla fine.
Uno scroscio di pioggia cerca di mescolare le carte durante lo svolgimento della lunga “Bioglio 2” al termine della
quale Bertinotti non lascia nulla agli avversari e festeggia la vittoria firmando il quinto parziale; invariate le
prime cinque posizioni, cambia dal sesto in poi la generale dato che Luise si ritira per un problema elettrico compromettendo
una prestazione fino a quel momento di notevole pregio e, non passa inosservato il decimo tempo di Melino con la Fiat 127 Sport.
Al traguardo al Centro commerciale “Gli Orsi” sono sessantasei gli equipaggi che si sono classificati, undici dei quali del
Trofeo A112 Abarth Yokohama.
Andrea Zanovello
AZ Media
Con la conclusione delle verifiche sportive e tecniche si è conclusa la prima delle due giornate della
manifestazione organizzata da Veglio 4x4 e BMT Eventi in collaborazione con l’Automobile Club Biella.
Dei centocinquantasei equipaggi iscritti, sono centocinquanta quelli che hanno superato le verifiche;
quattro gli equipaggi del rally che non si sono presentati alle sportive a cui se ne aggiungono altri due del rally di regolarità.
Ad accompagnare le tecniche, tornate a svolgersi nei Giardini Zumaglini dirimpetto alla direzione gara
ospitata dall’Agorà Hotel, è stato un continuo variare delle condizioni meteo e non sono mancati alcuni
leggeri scrosci di pioggia; le previsioni per il sabato tendono comunque verso un miglioramento lasciando
presumere una gara da corrersi con le strade asciutte.
Molta incertezza c’è nell’azzardare un pronostico sia per la classifica assoluta, sia per i trofei abbinati
al Lana Storico, ovvero il trofeo A112 Abarth, il Memory Fornaca e il Michelin Trofeo Storico ai quali si
aggiunge, nell’occasione, il premio speciale messo in palio per ricordare il pilota canavesano Ettore Amione.
Due gli equipaggi mancanti tra i cinquanta iscritti al Rally di Regolarità, anch’esso titolato per il
Campionato di specialità e valevole anche per la North West Regularity Cup.
Alle 8:30 di domani sabato 22 giugno scatterà la prima vettura dal Centro Cmmerciale Gli Orsi per andare
ad affrontare le tre prove speciali: Campore di 14,88, Baltigati di 13,12 e Bioglio di ben 21,82 chilometri.
Dopo il riordino e il parco assistenza sempre agli Orsi, il giro verrà ripetuto. Orario di arrivo previsto
alle 17.26 e premiazioni sulla pedana d’arrivo.
Andrea Zanovello
AZ Media
Sarà l’imminente Rally Lana Storico in programma a Biella venerdì e sabato prossimi, a rimettere in gioco
Anche per la tredicesima edizione il Rally Lana Storico propone un elenco iscritti a tre cifre per quanto
riguarda il rally valevole per il Campionato Italiano confermandosi tra i più frequentati del settore ma a sorprendere
è la cifra raggiunta dal rally di regolarità che conta ben cinquanta equipaggi, numero mai raggiunto da gare simili sul territorio nazionale.
Quinto degli otto valevoli per il Tricolore Rally Auto Storiche, quello organizzato da Veglio 4x4 e BMT Eventi in
collaborazione con l’Automobile Club Biella, anche quest’anno propone un elenco iscritti di assoluto spessore pur
con qualche defezione di rilievo.
Ad aprire l’avvincente sfida il cui teatro saranno le sei prove speciali in programma nella giornata del sabato,
saranno i siciliani Natale Mannino e Giacomo Giannone su Porsche 911 SC griffata dallo scudetto 2023 conquistato
nel 3° Raggruppamento; come sempre, numerose sono le coupé di Stoccarda nelle varie versioni: con le RS del 2°
saranno al via i locali Marco Bertinotti e Andrea Rondi a cui si opporranno Alberto Salvini con Davide Tagliaferri
e sicuramente anche Lucio Da Zanche, che a Biella ha vinto due volte, navigato per l’occasione da Giuseppe
Li Vecchi e non da sottovalutare sono Oreste Pasetto con Carlotta Romano. Grande attesa c’è anche per rivedere all’opera
Gianfranco Cunico, stavolta al volante di una 911 in versione Gruppo B riformando l’equipaggio assieme a Luigi Pirollo.
Tornando al 3° Raggruppamento, a duellare con la Porsche di Mannino vi saranno anche quelle dei locali Roberto Rimoldi
e “MGM” navigati da Roberto Consiglio e Carola Grosso oltre all’esemplare di Beniamino Lo Presti e Agostino Benenti,
ma tutti dovranno fare i conti col già sette volte vincitore della categoria Ivan Fioravanti al volante della Ford
Escort RS dove lo navigherà Annalisa Vercella Marchese. Occhi puntati anche sul veloce locale Corrado Pinzano,
reduce dal San Martino moderno dello scorso fine settimana, che per provare a vincere la gara di casa, assieme a
Marco Zegna si affida ad una competitiva BMW M3, vettura che nel 4° Raggruppamento dovrà confrontarsi anche con la
Ford Sierra Cosworth di Valter Pierangioli e Arianna Ravano e un posto tra i protagonisti lo prenotano anche Matteo
Luise e Melissa Ferro su Fiat Ritmo 130 TC. Nel 1° Raggruppamento, unici in gara sono Giuliano Palmieri e Lucia
Zambiasi con l’abituale Porsche 911 S, mentre a giocarsi la classifica femminile saranno tre equipaggi “rosa”:
le campionesse in carica Elena Gecchele e Giulia Dai Fiori su Fiat 124 Spider, Laura Galliano e Laura Cragnaz
su Peugeot 205 Rallye oltre a Fiorenza Soave assieme a Giorgia Velardi su Fiat Ritmo 130 TC.
A Biella non mancheranno poi i contenenti delle serie private ad iniziare dai quindici equipaggi del Trofeo A112
Abarth che come da regolamento correrà gara a sé stante; vi saranno inoltre gli iscritti al Michelin Trofeo Storico
e quelli del Memory Fornaca, l’iniziativa promossa dagli “Amici di Nino” che fedeli alla tradizione attenderanno
conduttori e sostenitori al sempre ben fornito gazebo posizionato nella zona delle verifiche tecniche il venerdì pomeriggio.
RALLY AUTO STORICHE DI REGOLARITÀ – Con cinquanta equipaggi iscritti alla regolarità a media proposta nelle due
versioni, entrambe valevoli per il neonato Campionato Italiano Rally Auto Storiche di Regolarità, “media 60”
e “media 50” il Rally Lana segna un record di adesioni per questo tipo di gare. Mai infatti si era andati oltre
la quarantina di equipaggi, cifra comunque toccata lo scorso anno sempre a Biella, segno che la gara proposta da
Veglio 4x4 e BMT Eventi riscontra il gradimento degli “addetti ai lavori” tra i quali si leggono diversi nomi dei
protagonisti del Tricolore, ad iniziare dai fratelli Verdona su Peugeot 309 GTi attualmente leader nella “60” e
presenti sono anche i primi tre della “50” ovvero Gandino – Merenda su A112 Abarth, Concari - Frascaroli con la
Lancia Delta 4 Wd oltre a Catanzaro – Beneduce su Mazda 323 F. Tra gli iscritti, anche il Campione italiano ed
europeo Maurizio Verini al via con una Fiat X 1/9.
Classifiche e documentazione disponibili al sito web www.trofeoa112abarth.com
Andrea Zanovello
AZ Media
Sarà l’imminente Rally Lana Storico in programma a Biella venerdì e sabato prossimi, a rimettere in gioco
i contendenti del Trofeo A112 Abarth Yokohama che per l’undicesima volta fa tappa a Biella portando in dote quindici equipaggi.
Quarta delle sei in programma, la gara biellese apre il secondo girone nel quale vi sono anche il Rallye Elba
Storico con la duplice validità di “gara 1” e “gara 2”, oltre al decisivo Brunello su terra che emetterà i verdetti a fine novembre.
Forti di un primato inattaccabile visto il notevole vantaggio accumulato, Marcogino Dall’Avo e Manuel Piras
si presentano a Biella con la possibilità di dare una decisa spallata alla classifica a loro favore;
dovranno vedersela con Giuseppe Cazziolato e Stefano Piazza, attualmente terzi ed unici a poterli
insidiare vista l’assenza di quattro dei primi sei della generale. Dopo il buon esito del Valsugana
tornano in gara Riccardo Pellizzari e Martina Schiavo come anche Marcello Morino assieme a Massimo Barrera.
Sulle strade di casa proverà a mettersi in evidenza anche Fabio Basso, con la versione “Gruppo A” condivisa
con Mauro Cairati e farà il ritorno in gara anche Giacomo Domenighini navigato da Hermann Clavel.
Dopo il buon esordio a Borgo Valsugana si rivedranno anche Lorenzo Bergamaschi e Flavio Sella,
come anche Enrico Zuccarini in coppia con Daniele Grechi e, al rally casalingo timbrano il
cartellino Maurizio Ribaldone con Massimo Torricelli e gli esordienti Luca Cortellazzi e
Federico Busato che saranno in lizza anche per la classifica “under 28”.
Il Lana Storico sarà gara di esordio stagionale nel Trofeo per i liguri Rosario Pennisi ed
Angelo Bregliasco come anche per Damiano Almici affiancato da Stefano Pedrini; sarà invece
presenza numero tre per Paolo Imperato, stavolta navigato da Lorenzo Fontana, e la seconda
per Fabio Vezzola ed Enrico Volpi, il primo in coppia con Nicolò Abbatucci, il secondo con Vittoriano Mei.
Nel pomeriggio di venerdì 21 giugno si svolgeranno le operazioni di verifica e l’indomani,
con inizio alle 8.30, la gara prenderà il via dal Centro Commerciale “Gli Orsi” per farvi
ritorno a partire dalle 17.26 dopo aver affrontato i 99,64 chilometri cronometrati delle sei prove speciali.
Il calendario del Trofeo: 1/2 marzo, Rally Vallate Aretine; 19/20 aprile, Rally Costa
Smeralda Storico; 31 mag/1giu, Rally Valsugana Historic Rally; 21/22 giugno, Rally Lana
Storico; 26/28 settembre, Rallye Elba Storico; 29/30 novembre, Rally del Brunello.
Classifiche e documentazione disponibili al sito web www.trofeoa112abarth.com
Andrea Zanovello
AZ Media
A pochi giorni dalla chiusura delle iscrizioni al 1° Rally Lana Storico Regularity Rally prevista per
le 18 di martedì 18 giugno prossimo, sono già quasi quaranta le iscrizioni giunte degli
equipaggi che parteciperanno alla gara con la formula della regolarità a media, in lizza per
le categorie “media 60” e “media 50” valevoli per il Tricolore delle specialità, oltre a
quelli che si giocheranno i punteggi del secondo appuntamento della North West Regularity Cup.
A caratterizzare l’ossatura della gara che si svolgerà a Biella tra venerdì 21 e sabato 22 giugno,
è un percorso con tre prove speciali, da ripetersi, il cui chilometraggio sfiora di poco il
cinquanta per cento di quello totale: 99,64 i chilometri cronometrati sui 214,90 dell’intero tragitto.
Strade impegnative e molto tecniche a cui si sommano altre peculiarità che sapranno soddisfare
i palati più esigenti del settore; sono infatti state programmati oltre un centinaio di rilevamenti,
108 per la precisione, e in tutte le prove saranno previsti dei cambi media come riportato nel
Comunicato del Direttore di Gara pubblicato nell’apposito albo. Quattro i cambi media dislocati
nella prova “Campore”, due nella “Baltigati” e ben cinque nella “Bioglio”, la più lunga del rally
coi suoi 21,929 chilometri di sviluppo.
Nella tabella sono anche riportate le varie velocità medie che gli equipaggi dovranno rispettare
secondo la tipologia prescelta che, sia per la “60” sia per la “50”, hanno un’ulteriore suddivisione
in “media alta” e “media bassa”.
Come annunciato in apertura, a pochi giorni dalla chiusura delle iscrizioni sono già verso la
quarantina quelle pervenute, numero di assoluto spessore soprattutto confrontato con quello delle
precedenti gare che stanno animando il Campionato Italiano Rally Autostoriche di Regolarità del
quale il Lana Storico sarà il sesto dei nove appuntamenti in programma. Sicuramente presenti anche
gli equipaggi il cui obiettivo stagionale è la North West Regularity Cup, la Serie privata organizzata
dall’associazione “Amici di Nino” che contempla cinque eventi dislocati tra Piemonte e Liguria:
il “Lana” sarà il secondo del calendario.
Andrea Zanovello
AZ Media
Un giorno in più per inviare la propria iscrizione alla tredicesima edizione del Rally Lana Storico,
è stato concesso dagli organizzatori della manifestazione in programma a Biella venerdì 21 e sabato 22
giugno prossimi; sarà quindi possibile perfezionare le adesioni entro le 18 di martedì 18 giugno prossimo.
Rally Auto Storiche valevole quale quinto appuntamento del Campionato Italiano e Rally di Regolarità
con la titolazione per il Tricolore delle categorie “media 50” e “media 60” sono le due proposte che
viaggiano di pari passo sotto all’attenta regia di Veglio 4x4 e BMT Eventi in collaborazione
con l’Automobile Club di Biella. Come negli anni scorsi, però, alle validità per le massime serie
nazionali si sommano anche quelle per quattro trofei riconosciuti da ACI Sport: tre abbinati al
rally e un quarto alla regolarità. Trofeo A112 Abarth Yokohama, Memory Fornaca e Michelin Trofeo
Storico sono da oltre un decennio presenti al rally biellese e dal 2022 tra i partecipanti alla gara
di regolarità vi sono anche quelli in lizza per la North West Regularity Cup.
Un altro riconoscimento speciale che da sempre va ad impreziosire il montepremi del Rally Lana Storico,
è il Trofeo Meme Gubernati che viene assegnato al primo equipaggio tesserato presso ACI Biella ed è anche
confermato per il terzo anno consecutivo quello messo in palio per ricordare Ettore Amione, pilota scomparso
prematuramente a fine 2021; amici e familiari hanno deciso di mettere in palio due riconoscimenti proprio in
concomitanza del rally al quale era particolarmente affezionato: uno sarà appannaggio del primo pilota canavesano
al traguardo, mentre per il secondo saranno in lizza tutti coloro i quali vorranno aderire al ricordo, apponendo
sulla vettura un adesivo ricordo che sarà consegnato alle verifiche, presentandosi al gazebo appositamente allestito
dai promotori dell’iniziativa.
Nel frattempo stanno pervenendo le iscrizioni a rally e regolarità e già da alcuni “nomi” confermati traspaiono
spunti per attendersi due avvincenti gare i cui esiti si conosceranno nel tardo pomeriggio di sabato 22 giugno al
termine delle sei prove speciali e 99,64 chilometri competitivi sui 214,90 del percorso totale.
Andrea Zanovello
AZ Media
Saranno venerdì 21 e sabato 22 giugno le giornate da annotare in agenda, quelle in cui a Biella
si svolgerà la tredicesima edizione del Rally Lana Storico, nella duplice configurazione Rally
Auto Storiche e Rally Auto Storiche di Regolarità.
La manifestazione biellese, promossa una volta di più da Veglio 4x4 e BMT Eventi in sinergia con
l’Automobile Club Biella, anche per l’edizione 2024 ha ottenuto una invidiabile rosa di titolazioni
ad iniziare da quelle per il CIR Auto Storiche e per il neonato CIR Auto Storiche di Regolarità nella
duplice configurazione, quest’ultimo, “media 50” e “media 60”. Per la gara di velocità saranno in
lizza anche i protagonisti del Trofeo A112 Abarth Yokohama, oltre a quelli del Memory Fornaca e
Michelin Trofeo Storico, mentre i regolaristi iscritti alla North West Regularity Cup si sfideranno
per il secondo dei cinque round della serie.
Il rally sarà il quinto atto, e primo del secondo girone, di Campionato Italiano mentre la gara a media
sarà la sesta delle nove del calendario tricolore.
Dalle 8 di mercoledì 22 maggio apriranno le iscrizioni che si potranno inviare, secondo le modalità previste,
sino alle 18 di lunedì 17 giugno. Il road-book sarà consegnato ai concorrenti, presso l’Agorà Hotel in Viale
Lamarmora, dalle 9 alle 15 di sabato 15 giugno, prima delle due giornate consentite per le ricognizioni del
percorso dalle 9 alle 16,30 e, la seconda, dalle 9 alle 13 di venerdì 21. L’hotel stesso, oltre ad essere
sede di direzione gara, segreteria e sala stampa, metterà a disposizione gli spazi per le verifiche sportive
dalle 14 alle 19.30 del venerdì; le tecniche torneranno a svolgersi negli adiacenti Giardini Zumaglini,
per protrarsi sino alle 20.
Nuovamente il Centro Commerciale “Gli Orsi” sarà coinvolto dando spazio al parco assistenza e alla pedana
sulla quale alle 8.30 di sabato 22 giugno scatterà la vettura numero 1 che vi farà ritorno a partire dalle
17.26 dopo aver disputato le sei prove speciali in programma che, una volta di più, si snoderanno sulle
strade che hanno fatto la storia del Rally della Lana proponendo un percorso tecnico ma molto condensato;
saranno infatti 214,90 i chilometri totali di cui ben 99,64 quelli cronometrati con un rapporto del 46,3%.
Al termine del primo giro di prove le vetture faranno ritorno a “Gli Orsi” per il riordino di metà gara e
il parco assistenza; altri due riordini sono previsti a Pray, località dove saranno anche localizzate le due zone remote.
Andrea Zanovello
AZ Media